Giacomo Carlomagno nasce a Castelluccio Inferiore in Provincia di Potenza nel 1969, paese gelosamente custodito tra i suoi ricordi d’infanzia. Affascinato sin da piccolo dall’estro creativo ed incline allo studio dell’arte in genere e dell’architettura in particolare,intraprende gli studi gli studi tecnici per poi frequentare l’Università Federico II di Napoli dove consegue la laurea in Architettura . Vive e lavora a Lauria (Pz) dove esercita la libera professione in progettazione edilizia e architettura di interni,senza tralasciare la passione per la fotografia.
Tra il fotografo a tempo perso e l’architetto a tempo pieno,emerge quanto egli deve alla fotografia per quel che riguarda la ricerca di composizioni originali,come interpretazione della forma e dello spazio per il tramite della luce. La proficua collaborazione con testate giornalistiche locali e nazionali ha contribuito a maturare un percorso di ricerca sul nuovo valore estetico dell’immagine,sfidando le convenzioni sociali e rifiutando l’omologazione. Convertire ad immagine la poetica del territorio lucano ha consentito la pubblicazione nonché esposizione delle opere alla Galleria Civica del Comune di Potenza per conto della Camera di Commercio Industria e Artigianato.
A seguire,una serie di mostre, tra cui nel 2012 “Sacro Minimo Urbano”,allestita presso la Chiesa Madre S.Nicola di Bari in Lauria,le cui foto si intendono frammenti di sacralità locale,riuscendo a consacrare una stretta relazione tra fotografia e dimensione religiosa,riconducibile ad una forma di sfida che la pratica fotog rafica lancia a se stessa e alla sua possibilità di tradurre l’invisibile.
Il 2013 ha riscontrato ampi consensi in merito all’opera concettuale e performativa “I Luoghi dell’Anima”,portata in scena grazie alla collaborazione della compagnia teatrale Gli Amici del Teatro di Lauria, in un alchimia tra musica,teatro e fotografia. Sono visioni estroverse dell’architettura tra le pieghe dello spazio urbano che interagiscono con la presenza umana al femminile,la stessa che vi si compenetra in maniera metafisica affinchè ne incarni la loro stessa bellezza. Tra lo stesso anno ed il 2014 la rete territoriale del volontariato Lagonegrese Pollino con il sostegno di Fondazione con il Sud ha promosso la mostra fotografica “Il nostro Sud,la nostra Europa” – Giovani al lavoro per una progettazione europea –evidenziando tematiche importanti e vicina alle problematiche reali dei giovani. Per la valenza didattico-culturale,la mostra è stata allestita nei comuni di Lauria, Nemoli, Rotonda, Viggianello,Latronico,Lagonegro, Maratea e presso gli istituti scolastici superiori.
