Nei mesi scorsi (il 16 ottobre 2015) a Lugo di Romagna è stato realizzato un volume in occasione della Mostra “Ali sul mare – Giuseppe Miraglia e l’Aviazione navale nella Grande Guerra”. L’iniziativa è stata promossa dal Museo Baracca di Lugo nel centenario della m orte dell’aviatore.
La pubblicazione si apre con una biografia di Giuseppe Miraglia e prosegue con una selezione di im m agini che docum entano alcuni aspetti delle operazioni che si svolsero nei cieli di Venezia e degli aviatori che ne furono protagonisti.
Il ricordo di Miraglia è rim asto vivo a Lugo dove nacque e a Venezia che lo vide tra i prim i aviatori della neonata aviazione di Marina e tra i primi caduti del conflitto.
Divenuto comandante della squadriglia idrovolanti nell’isola di Sant’Andrea, infatti, egli si prodigò fin da subito senza risparm iarsi intervenendo personalmente nelle missioni di guerra e divenendo esem pio per i suoi uom ini. Anche il 21 dicem bre del ’15 volle provare personalm ente il nuovo apparecchio che gli era stato affidato. Il volo gli fu fatale. L’aereo precipitò violentem ente nella Laguna causando la morte sua e del suo meccanico Giorgio Fracassini. I compagni della squadriglia per ricordare il loro comandante gli intitolarono la base a Sant’Andrea.
Miraglia divenne celebre per avere accom pagnato sul cielo di Trieste Gabriele d’Annunzio, il “poeta soldato”, per un volo di guerra e di propaganda rivolta alla popolazione di lingua italiana. Quando d’Annunzio in seguito alla perdita della vista da un occhio fu costretto a rim anere a riposo e al buio scrisse l’opera “Il notturno”, non dim enticò di dedicare espressioni di profonda am icizia e considerazione all’amico Miraglia.
Il teatro operativo dell’Alto Adriatico viene completato con la descrizione dell’attività che si svolse a Porto Corsini, distante poche decine di chilometri dal luogo in cui nacque il protagonista della pubblicazione, e che vide negli ultimi mesi del conflitto la presenza degli idrovolanti della Marina americana.
Il progetto, realizzato dall’Associazione per la prom ozione del Museo Baracca di Lugo, ha visto la collaborazione del personale degli Uffici Storici dell’Aeronautica e della Marina, nonchè di Gregory Alegi, Ivo Michael Forti, David Mechin, Giancarlo Garello, Jerzy Butkiewicz, Bohumir Kudlicka, e Peter Schupita che hanno contribuito alle ricerche dei dati e del m ateriale iconografico.
L’iniziativa è stata segnalata all’associazione Magna Grecia dal Col. in quiescenza Lepoldo Nappa. Con sollecitudine il sodalizio lucano si è messo in contatto con il museo per immaginare un’inziativa comune a Lauria per la prossima primavera. Vi è anche da evidenziare che è al lavoro un comitato di laurioti impegnati per realzizare un monumento in ricordo di Giuseppe Miraglia figlio del grande banchiere Nicola nato a Lauria.
