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Sabato 19 e domenica 20 marzo in Basilicata 36 beni saranno aperti al pubblico in occasione delle
Giornate Fai di Primavera organizzate a livello nazionale dal FAI – Fondo Ambiente Italiano. Due giorni
per scoprire 36 tesori della nostra regione in 16 località nelle due province. Grande attenzione sulle
aperture del Capoluogo di regione, Potenza, che per la prima volta partecipa all’evento mostrando ai
visitatori il suo cuore culturale. Aperti al pubblico Teatro Stabile, Chiesa di San Francesco e Palazzo del
Governo. I visitatori saranno allietati dai concerti musicali a cura del Liceo Musicale e Coreutico e una
mostra di fotografie d’epoca della città. Tante le iniziative anche in provincia. Numerosi i siti aperti dalla
Delegazione Fai di Matera, tra cui la Chiesa rupestre di Santa Maria della Valle (La Vaglia), la Chiesa
rupestre di Cristo alla Gravinella, il Castello Tramontano, il Palazzotto del Casale, l’antico frantoio De
Miccolis e il frantoio Montemurro, oltre a Casa Noha, unico bene Fai in Basilicata. Oltre ai capoluoghi di
provincia ci saranno visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® nei comuni di: Atella, Bernalda,
Craco, Ferrandina, Irsina, Nova Siri, Pietragalla, Pisticci, Pignola, Pomarico, San Chirico Raparo,
Stigliano, Tricarico e Venosa. Nella Provincia di Potenza sono da segnalare le seguenti aperture: la Chiesa
di Santa Lucia a Pignola, il Palazzo Ducale Acquaviva D’Aragona a Pietragalla, l’Abbazia di Sant’Angelo al
Monte Raparo a San Chirico Raparo, l’Abbazia di San Michele Arcangelo e l’annesso Museo di Storia
Naturale del Vulture a Monticchio (aperta anche venerdì 18) ed il Castello Pirro del Balzo a Venosa. Nei
due giorni, anche un challenge fotografico promosso dal FAI, in collaborazione con Instagramers Italia,
per gli appassionati di Instagram. Un’occasione per scoprire e riscoprire le bellezze nascoste del nostro
territorio. Tutte le informazioni, gli orari e gli eventi su www.giornatefai.it

FAI